Comune di Sessano

Sessano del Molise è un comune italiano di 678 abitanti[1] della provincia di Isernia in Molise.

Descrizione

Lo stemma del comune è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 13 febbraio 1928 mentre il gonfalone è stato concesso con D.P.R. dell'8 novembre 1991. Il paese possiede una chiesa settecentesca, la Parrocchiale dell'Assunta. Tra le attività più tradizionali vi sono quelle artigianali, che pur non essendo diffuse come nel passato non sono del tutto scomparse, e si distinguono per la lavorazione del legno, ad intaglio, a mosaico, o per la realizzazione di mobili e di altri oggetti. Sessano del Molise, immerso nella natura selvaggia dell'alto Molise, offre ai visitatori un'atmosfera tranquilla e rilassante. Il paesaggio circostante è dominato dalla natura incontaminata, regalando un'esperienza unica ai suoi pochi abitanti e ai visitatori che vogliono immergersi nella bellezza e nella serenità della campagna molisana. Antico borgo dalle radici normanne, trae il suo nome probabilmente dalla natura rocciosa del terreno. Inizialmente appartenente a Isnardo Giso, passò successivamente ai conti di Isernia e poi alla famiglia Castagna nel Quattrocento. Nel corso dei secoli, il feudo cambiò diverse volte proprietario, appartenendo alle famiglie Costanzo, Frezza, D’Andrea e ai duchi Mostrilli di Gallo.Con la fine del periodo feudale, Sessano del Molise fu incorporato nel governo di Isernia e successivamente nel circondario di Carpinone. Un evento storico importante è rappresentato dalla celebre battaglia del 1442 nella pianura ai piedi del borgo, tra lesercito aragonese e i Caldora, ultimi fedeli alla casa Angioina.Sebbene il patrimonio architettonico sia limitato, con la scomparsa delle antiche mura difensive del borgo medioevale, sono ancora visitabili la chiesa parrocchiale dell’Assunta, costruita nel 1742 e la chiesetta di Santa Maria degli Angeli, risalente al 1606 e recentemente ristrutturata. La tradizione culinaria di Sessano del Molise si esprime attraverso piatti comuni come i carciofi ripieni e il fiadone, mentre una prelibatezza locale è rappresentata dalla Cappuccia, preparata con verza, sugo di costatine, cotiche, piedi e guanciale di maiale e passata di pomodoro. Tra gli eventi più significativi del borgo vi sono la festa del Santo Patrono San Donato, celebrata il 7 agosto e i festeggiamenti di Sant’Antonio e Santa Maria degli Angeli il 2 agosto.

Modalità di accesso

libero

Indirizzo

Via della Chiesa, 5

Ultimo aggiornamento: 03/02/2025, 15:27

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